Ravaglia ci guida nel percorso della spiaggetta, dove sono già stati sistemati venti lettini, realizzati su commissione, in quanto sul mercato sono introvabili: «Ogni gioco e ogni area è legata a un personaggio dei cartoni animati».

PRIMA tappa, dopo la reception, è l’angolo di Pisellino, ossia il Baby point per i più piccini, attrezzato con tutto ciò che serve per cambiare i bebè e con elettrodomestici sia per tenere al fresco cibi e bevande, che riscaldare biberon e pappe. Da qui si accede al Bimbo Gym, la palestra di Braccio di Ferro, dove i piccoli bagnanti, potranno formare i primi muscoli, compreso gli addominali e pettorali. Tra i diversi attrezzi ginnici c’è pure una cyclette in miniatura della Panatta sport Lima kits e un minitapis roulant.

Ravaglia, maestro della Fin (Federazione italiana nuoto): «I bambini in quest’area non rimarranno soli. Saranno seguiti da un istruttore che farà fare degli appositi esercizi contro la sedentarietà. Per chi vuol sguazzare c’è poi l’Olivia Pool, dove troneggia un pinguino che dalla bocca fa zampillare di continuo decilitri d’acqua. Mentre per gli amanti delle arrampicate subito dopo s’incontra il Galeone di legno, dedicato a Braccio di ferro.

La quinta tappa è quella del punto di animazione per la «merenda di Poldo».

Seguono il Bruto camps e lo Slamball.

Per i bambini, che saranno intrattenuti da un paio di animatrici, si prevedono Nutella party con la «Piadina Riccionese», mentre tutti i giovedì Mauro Forbicini, darà vita al «Disco Beach».